Deportati civili
Una relazione della Giunta comunale di Torre Annunziata sulla sua attività svolta dall’11 maggio del 1944 al 10 febbraio 1945 indirizzata al CPL (Comitato Provinciale di Liberazione), ci risulta particolarmente preziosa per capire quale possa essere stato il triste numero dei deportati civili torresi verso i campi di concentramento tedeschi, dal momento in cui l’esercito germanico cominciò a lasciare il territorio comunale e le sue pertinenze amministrative. Il dettaglio tratto dalla relazione parla di 124 famiglie che cercavano notizie dei propri cari, a cui, fino all’11 Febbraio 1945, era stato corrisposto un sussidio assistenziale totale di 697 mila lire. Questo senza contare la questione legata ad altri 37 operai del comprensorio torrese rimasti bloccati in Germania, dei quali non si avevano notizie certe e alle cui famiglie in attesa di riscontri erano stati corrisposti in totale 201 mila lire di sussidi.
Oggi in virtù di questi fatti ma soprattutto a riguardo dei deportati civili internati nei campi di lavoro tedeschi, a distanza di oltre cinque anni dall’inizio del recupero delle notizie e dei documenti riguardanti anche questo doloroso aspetto, siamo riusciti a svelare, seppur non proprio in maniera dettagliata, le tristi vicende solo di alcuni di quegli uomini deportati dalla ex Circoscrizione fascista di Torre Annunziata durante il mese di Settembre 1943 e di quelli rimasti bloccati in Germania.
Seguono le schede e i link delle notizie approfondite dei soggetti individuati:
Torre Annunziata, Staiano Ferdinando, DEPORTATO CIVILE, classe 1913, UCCISO dalle truppe germaniche