Banca della Memoria della 2ª Guerra Mondiale
a cura di Vincenzo Marasco
La sezione a cui fa capo questa pagina del nostro sito è dedicata al recupero della Memoria storica di tutti quei militari coscritti tra il 1940 e il 1943, e volontari della ex Circoscrizione fascista del Comune di Torre Annunziata, comprendente dal 1928 al 1946 i comuni Boscotrecase, Boscoreale e le località Trecase e Flocco di Poggiomarino, che presero parte alla Seconda Guerra Mondiale e che poi sono Caduti, risultati dispersi o resi prigionieri. Inoltre è dedicata anche a coloro che si sono contraddistinti nella Lotta di Resistenza e a tutti quei civili deportati dalla Circoscrizione verso i campi di concentramento nazisti.
Le notizie il cui recupero è cominciato nel luglio 2018 e grazie alle quali sono ancora in corso la realizzazione delle schede, e in alcuni casi la ricostruzione delle storie degli oltre 1000 soggetti rintracciati aventi le specifiche sopra menzionate, durante le prime fasi del progetto sono state evinte dallo studio di oltre 10.000 documenti – attualmente in fase di sistemazione – conservati in un importante fondo archivistico, che reputiamo essere di notevole interesse storico, esistente presso gli Uffici dell’Anagrafe della Città di Torre Annunziata. Inoltre la successiva consultazione del fondo RICOMPART custodito presso l’Archivio Centrale dello Stato di Roma, ci sta consentendo di poter riportare in luce centinaia di vicende, alcune anche di estremo eroismo tante delle quali sconosciute, di ulteriori soggetti impegnati per la Lotta di Resistenza sia in Area napoletana, sia su tutto il territorio nazionale.
Di estrema importanza è la collaborazione di alcune delle famiglie rintracciate dei soggetti in argomento, che, grazie alle loro testimonianze orali e scritte, e alla concessione del prezioso materiale fotografico ed ulteriore documentazione in loro possesso, ci stanno permettono di poter maggiormente approfondire il lavoro in corso.
Tuttavia le necessità intercorse hanno richiesto di dover allungare lo sguardo anche verso altri archivi nazionali e internazionali da cui sono affiorati ulteriori documenti inediti ed elementi informativi affini alle ricerche.
Ed è proprio grazie a questa che si è rivelata un’articolata operazione di recupero, prima intentata, che è stato possibile conoscere le vicende di tanti giovani torresi e vesuviani tanti dei quali, purtroppo, non fecero più rientro in patria, e di cui una parte addirittura si erano perse le tracce.
Lo scopo dei membri del Centro Studi Storici “Nicolò d’Alagno” che si stanno impegnando nel mettere insieme tutta la documentazione e i dati raccolti, senza ulteriori scopi che non siano quelli della conservazione e la divulgazione storica, è quello di realizzare una “Banca della Memoria” dettagliata il più possibile, tramite la quale poter rendere disponibili a chi lo ritenesse necessario le tante schede e le storie riguardanti i soggetti rintracciati. Per la messa a disposizione “on line” degli esiti del progetto in continuo aggiornamento, è stato preferito indicizzare i dati per argomenti facilmente consultabili tramite la predisposizione di un menù a tendina facente capo a questa sezione.
Ciò senza escludere la possibilità futura di rendere noti i risultati di questo arduo lavoro tramite delle pubblicazioni cartacee specifiche.